LUCERNA (Svizzera). L’estate inizia in Svizzera ed eccomi a Lucerna, per quattro passi in centro, sul lungolago e il Kapellbrücke, l’irrinunciabile e caratteristico ponte pedonale, con copertura in legno e la sua Wasserturm, la Torre dell’Acqua, uno dei simboli della città.

Il ponte, costruito nei primi anni del 1300 e considerato nel suo genere, il più antico d’Europa, è lungo 170 metri e attraversa il Reuss, fiume che dopo pochi metri si getta nel Lago dei Quattro Cantoni.

Il passaggio da un lato all’altro del ponte è obbligatorio, se non altro per vedere la città da un punto di vista insolito, e per ammirare  i 110 pannelli in legno dipinti con scene che riprendono la storia e gli avvenimenti principali della città.

Lasciato il ponte alle spalle e dirigendosi in direzione del lago, si arriva alla stazione di partenza dei battelli per una mini  crociera alla scoperta di Guglielmo Tell, delle storie e delle leggende di questo particolare lembo di terra.

Una leggera brezza e un cielo a tratti soleggiato e a tratti nuvoloso, cambiano attimo dopo attimo i colori e gli scenari delle acque del lago; la crociera si tinge di verdi e di azzurri improbabili, che cambiano ad ogni minuto: è lo spettacolo del lago di Lucerna che si manifesta in tutte le sue forme.

Il lento scivolare del battello sulle acque del lago, le tappe di scalo nei piccoli paesi e i piccoli piaceri di qualche delizia gastronomica rendono la crociera un imperdibile occasione di sicuro relax.

Lasciato il battello, a pochi minuti di auto, ecco la casa dove visse Richard Wagner. Qui di fronte alla facciata, con il lago sullo sfondo, Arturo Toscanini diresse nel 1938 un memorabile concerto. Anche la casa museo Wagner ricorda come nella città si respiri per tradizione un’aria musicale, che ogni anno si concretizza e culmina con i concerti estivi del Lucerne Festival.

La casa museo dedicato al grande compositore Richard Wagner, che visse a Lucerna per circa 6 anni.