CHICAGO (Usa) – Se non fosse perchè ci vive mio figlio, probabilmente non sarei mai andata a Chicago. Invece, già dal primo soggiorno, ho scoperto una città gradevole, ordinata, ricca di cose da scoprire e, incredibile, anche di record di cui stupirsi, ad iniziare da quello che è stato l’edificio più alto del mondo dal 1974 al 1998: la Willis Tower, conosciuta anche come Sears Tower, 110 piani per 442.1 metri di altezza.

John Hancock Center

Ma oggi vi voglio parlare di un’altra torre: il John Hancock Center, che con i suoi 100 piani e 344 metri di altezza, è il terzo grattacielo più alto di Chicago, segue la Willis Tower, appunto, e la Trump Tower.

Al 94° piano c’è una mostra panoramica con mappe sulla città di Chicago e al 44° piano si trova la piscina indoor più alta degli Starti Uniti. Ma non è finita qui.

pranzo al The Signature Room    pranzo al The Signature Room

L’inverno a Chicago è freddo, molto freddo. Come se non bastasse al clima rigido e alle basse temperature si aggiunge il vento, che diminuisce ancora i gradi percepiti. Il sole non sempre significa tepore. Per questo ho capito che era il momento di tralasciare passeggiate e shopping e di andare al John Hancock Center a  scoprire la città dall’alto, al calduccio e in maniera gustosa.

The Signature Room

Eccomi quindi all’ingresso dell’ 875 North Michigan Avenue, e dopo aver superato 95 piani in ascensore, le porte si sono aperte al centro del grande, straordinario, panoramico ristorante The Signature Room ®.

The Signature Room è una vera e propria esperienza gastronomica ad alta quota. Assaporare i piatti di fronte ad un panorama mozzafiato non è solo mangiare, è esserci.

Il menù è interessante e va dall’antipasto al dolce, servito sia sia a buffet che al tavolo alla carta.

pranzo al The Signature Room

I piatti sono belli da vedere, ottima la qualità della materia prima: carne, pesce, verdura, frutta e latticini; il menù è molto vario e propone una cucina internazionale dove chiunque, da qualunque parte del mondo arrivi, può trovare qualche piatto adeguato ai sapori abituali del suo palato.

pranzo al The Signature Room

Complessivamente quindi The Signature Room merita almeno una prenotazione a pranzo o a cena, e non solo per risolvere in maniera suggestiva un momento di sano appetito, ma anche per assaggiare uno dei cocktail speciali del locale: The Signature Room consiglia il loro Old Fashioned a base di bourbon Maker’s Mark 46, angostura bitter e zucchero.

Enjoy

Miria Burani ©