Piccoli, dolci, teneri piselli dell’orto naturale da aggiungere al ragù a modo mio per un piatto che sa di primavera

Con la bella stagione, anche l’orto diventa rigoglioso e dispensatore di gioie e delizie per la nostra tavola.

Oggi parliamo dei dolci e teneri piselli, che in questa stagione danno i loro frutti. Attenzione, però, come ogni pianta, anche il pisello fa il suo fiore, piccolo, bianco, timido e discreto. Il fiore lascia il posto al frutto, il bacello che custodise al suo interno i piselli, che in realtà sono i semi.

La raccolta avviene giorno dopo giorno, quando i frutti, cioè i bacelli sono ben rigonfi e di un colore verde vivace, prima, insomma, che si ingialliscano e diventino rugosi.

L’idea è di preparare un piatto che sa di primavera: una pasta, tagliatelle o maccheroni, al ragù “a modo mio” con i piselli freschi.

Ho quindi raccolto un chilogrammo circa di bacelli e li ho sgranati, con il risultato di ottenere circa 380 gr. di piselli freschi. Adesso mettiamoci all’opera:

Pasta con ragù “a modo mio” e piselli

Gli ingredienti, oltre ai piselli, sono gli stessi del “ragù a modo mio“, che vi ho già indicato qualche tempo fa, ma che per comodità vi scrivo di nuovo.

Ingredienti

400 gr. circa di piselli freschi sgranati

1 carota,

1 cipolla piccola (o mezza cipolla)

1 gamba di sedano

30 gr. latte (facoltativo)

200gr. macinato di manzo

200 gr. macinato di lombo di maiale

200 gr. salsiccia

500 gr. Passata di pomodoro della Rezdora di Casa Corniola

olio extravergine d’oliva

sale

pepe (facoltativo)

Preparazione

– Si tagliano finemente carota, cipolla e sedano e si fanno soffriggere in olio Evo.

– Si aggiungono manzo, lombo di maiale, salsiccia facendoli rosolare per bene, per almeno 5/10 minuti.

– Si aggiunge poi la Passata di pomodoro della Rezdora, si abbassa la fiamma del fornello e si fa cuocere lentamente il tutto per almeno un paio d’ore, avendo la cura di mischiare di tanto in tanto.

La Passato di Pomodoro della Rezdora ha la particolarità di essere denso ed è prodotto con solo pomodori provenienti dagli orti naturali di Casa Corniola. Se usate però un’altra passata, consiglio di aggiungere prima due cucchiai di latte che toglie l’eventuale gusto acido del pomodoro.

Dopo un’ora di cottura circa, inserite i piselli sgranati e continuate la cottura ancora per un paio d’ore.

– La cottura è terminata quando nel ragù non compare più il liquido in eccesso derivante dalla passata di pomodoro e quando i piselli risultano cotti e sotto i denti risultano teneri. Questa tempistica sulla cottura dei piselli dipende molto anche dal loro calibro, più sono piccoli, più, naturalmente, il tempo si accorcia. Se i piselli sono pronti, ma il liquido di cottura non si è ancora del tutto concentrato, aumentate la fiamma e tenete mischiato fino a compimento dell’evaporazione.

Alla fine aggiungete sale, se necessario, e pepe, se volete. Mischiate il tutto prima di condire la pasta.

Con questo ragù con piselli ho condito quattro porzioni di maccheroni e 4 porzioni di tagliatelle emiliane.

Enjoy!

Miria Burani ©